Correre con le braccia, RUN4ME Lierac

Un po’ di mesi fa mi sono svegliata con un dolore forte all’articolazione della spalla.

Strano, non ho l’infortunio facile, ho le articolazioni robuste direi.

Eppure quella spalla, che male… il braccio bloccato, un dolore acuto.

Come mai? Cosa ho fatto? Non sollevo pesi con le braccia, né uso le spalle, né nuoto…

Al che ho chiesto a chi corre spesso con me di osservare come muovo le braccia. Era da un po’ di tempo che cercavo di spingere meglio con il tronco per trovare la velocità desiderata. Era un po’ di tempo che mi stavo concentrando per correre con le braccia.

Forse ho commesso qualche errore?

E così ho scoperto l’arcano: il mio braccio destro si muove poco nella corsa. Come se tentasse di proteggersi dal movimento eccessivo si rannicchia, soprattutto quando sono più stanca, quando i chilometri avanzano, mentre durante le ripetute più veloci cerca di spingere verso avanti e verso l’alto, ma mantenendo le articolazioni rigide.

Questa rigidità alla lunga, oltre a non aiutare la corsa, può infiammare le articolazioni.

Da qui si può quindi evincere quanto sia importante correre con le braccia.

Non sono matta, lo so che sono le gambe a compiere il gesto della corsa, ma se il nostro tronco non si muove correttamente il gesto non è fluido e andiamo incontro a possibili infortuni.

Per questo è importantissimo imparare la tecnica di movimento delle braccia.

E proprio di questo argomento si è parlato (e non solo parlato) durante l’ultimo incontro RUN4ME Lierac del 23 aprile.

Dopo un riscaldamento aerobico i coach Roberto Nava e Lucilla Andreucci hanno proposto una mezz’ora di esercizi e allenamenti per la parte superiore del corpo, focalizzandosi sulla tecnica di movimento degli arti superiori: esercizi di rinforzo muscolare, ma anche tecniche di corsa “sbagliata” per imparare a “sentire la spinta delle braccia”.

I benefici di questo tipo di training sono molteplici:

1- spesso il runner trascura la parte superiore del corpo per focalizzarsi sulle gambe. Ovvio che le gambe sono la base, ma la parte superiore deve essere equilibrata. Per cui fare esercizi per braccia e core è fondamentale. Benissimo il nuoto, ma se non siete pesci provetti (come me) flessioni, addominali, dorsali e esercizi con i pesetti saranno la vostra salvezza.

2- utilizzando in modo corretto i muscoli di braccia, dorso e addome la spinta è più efficiente e questo vuol dire una cosa sola: correre più veloci e meglio. E se non è un motivo valido questo, non saprei che altro dire… Se non di imparare a correre con le braccia.

3– i dolori a schiena e braccia, dovuti da cattive posture e rigidità rischiano di essere più fastidiosi degli infortuni alle gambe. Se un infortunio alle gambe limita la nostra attività fisica, mal di schiena e di collo ci rendono “inservibili” del tutto.

Attenzione quindi a proteggere il tronco e ad allenare i muscoli posturali.

4- Inutile poi parlare di quanto sono brutte le braccia cascanti, vero? Soprattutto nelle donne, il trascurare i muscoli delle braccia fa incappare in quell’effetto antiestetico che si chiama “orecchia d’elefante”. Si dice che dopo una certa età una donna debba salutare senza alzare il braccio… perchè alzando il braccio e agitandolo mostrerebbe un tricipite “svuotato” e oscillante. Da qui il nome di “orecchia d’elefante”.

In più sta arrivando l’estate e con il caldo arriva l’epoca degli smanicati! Belli, certo, ma le braccia devono essere al top!

Via libera quindi a prodotti mirati come LIERC BODY SLIM zone rilassate e difficiliprodotto parte della gamma Body Slim, che Lierac dedica a tutte le donne che necessitano di rassodare e ridefinire la silhouette. Questo prodotto è studiato appositamente per dare maggior tono e rassodare le zone “molli” come l’interno di braccia e cosce.

19-APRILE

Potete seguire tutti gli allenamenti di RUN4ME Lierac sul blog di Iodonna: www.blog.iodonna.it

Ah, lo curo io 😉

GUARDA LA GALLERY

(Ph. Francesca Grana per Io Donna)

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RunningCharlotte
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Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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