Red Bull 400 – sfida all’ultimo battito sabato 1 luglio

Immaginate una salita pazzesca. Immaginate di doverla salire a tutta. Immaginate il cuore a bomba. Immaginate i muscoli che gridano, le gambe che bruciano e gli addominali che lottano per tenervi sù.

Siamo a Predazzo (TN), davanti agli occhi il Trampolino di Salto con gli Sci. Un percorso di soli 400 metri con un dislivello di 135 metri.

Questa è Red Bull 400, la gara breve più ripida al mondo, che il 1 luglio porterà a sfidarsi runner, trekker, trail runner, sportivi in genere e tutti coloro che amano le sensazioni forti. L’evento si terrà allo Stadio del Salto G. Dal Ben (Predazzo, Val di Fiemme)

Tra loro l’atleta Red Bull Alessandro Pittin, nella squadra Italiana di Combinata Nordica con 15 podi in Coppa del Mondo, il bronzo olimpico a Vancouver 2010 e un argento Mondiale a Falun 2015, Tomáš Čelko vincitore a Bischofshofen e a Harrachov nel 2016 e lo sloveno Matjaz Miklosa già sul podio nella passate edizioni.

Red Bull 400 è un circuito di gare con un format unico che negli anni ha coinvolto a livello internazionale 13 paesi: gli atleti devono salire fino in cima al trampolino nel minor tempo possibile, in ogni modo, ma solo con la forza del proprio corpo, correndo chi può, arrancando, appendendosi, mettendocela tutta.

Conquistare la vetta di una salita con una pendenza del 78%, un obiettivo che ci vedrà fatcare ino all’ultimo battito. Tre le modalità di partecipazione a questa gara durissima ed emozionantissima: gara individuale uomini, individuale donne, staffetta mista (4×100) e staffetta uomini (4×100).

Gli iscritti alle categorie uomini, donne e staffetta uomini la mattina dell’evento dovranno affrontare le batterie di qualifica, che permetteranno ai 50 migliori di ogni categoria di accedere alle finali del pomeriggio.

Potevo non inserirla nel mio progetto Vertical Adventure?

L’appuntamento è quindi Sabato 1 luglio a Predazzo.

Per iscrivervi basta andare su http://redbull.com/400valdifiemme e scegliere una di queste modalità.

E Andiamo!

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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