TESTING SHOES: Nike Air Zoom Elite 7

By
In Equipment

Elite2

Runners quanto pesate?

No, tranquilli, questo non è un articolo sulle diete, lungi da me inventarmi dietista!!!

Ma il peso influisce preponderantemente nel nostro stile di corsa. e se ve lo dico io un motivo c’è.

Il motivo è che negli ultimi 12 mesi mi sono rimpicciolita parecchio e la mia corsa è cambiata, anche nelle preferenze che accordo alle scarpe.

Chi segue i miei test scarpe sa bene che “normalmente” amo le scarpe super ammortizzate, soprattutto per il feeling che hanno con il mio piede. Amo sentirmi avvolta nel morbido, amo il contatto della suola soffice sull’asfalto.

Perdendo peso e aumentando la forza dei miei muscoli però sono diventata più esigente dalle scarpe.

Diciamo che se devo darmi alle lunghe distanze, sopra i 20 km, apprezzo ancora la morbidezza delle super ammortizzate, ma se devo fare un allenamento tra i 10 e i 15 km pretendo reattività.

Il compromesso che sto testando si chiama Nike Air Zoom Elite 7 una delle ultime uscite da casa Nike. Una scarpa intermedia, ammortizzata e reattiva, dedicata ai runners di peso medio-leggero per distanze pari anche alla mezza maratona. (c’è chi la consiglia per tutte le distanze, io non me la sento).

Inutile dirvi che è la scarpa perfetta per i miei obiettivi, per le ripetute anche sui 2000 metri e da gara per gare dai 10km alla mezza.

Ma passiamo al test!

Guardiamole

Che dire, sull’estetica Nike non si smentisce. All’apparenza risultano immediatamente leggere, grazie alle zero cuciture della tomaia e alla mesh compatta e sottile.

Elite1

la tenuta del piede è garantita da fasce laterali di supporto e dai “tira lacci” (o non so come si chiamano) che avvolgono stringhe e collo del piede.

La linguetta è sottile e la tomaia essenziale nell’avampiede.

L’unica zona visibilmente imbottita è quella della conchiglia che avvolge il tallone, che è più spessa per garantire comfort durante la fase di appoggio.

Ora guardiamo la suola.

Elite6

Non è una suola in lunarlon, è molto più essenziale, ma visibilmente ha un buon differenziale tra tallone e punta. la punta ha una leggera curvatura verso l’altro per aiutare la rullata e dare reattività.

Gli intagli della mescola sono a rombettini, quasi dei tacchetti, sull’avampiede per fare presa sul terreno, mentre si fanno “morbidi” sul tallone  e sul lato per supportare l’appoggio in fase di rullata.

Infiliamole

L’aggettivo giusto è AVVOLGENTI.

Avete presente quando infilate un paio di pinne?

Che faticate ad infilarle ma poi vi si incollano addosso? ecco, in modo ovviamente meno drastico, la sensazione è questa. Infilarle risulta difficoltoso a causa del collo del piede serrato, ma una volta infilate fanno effetto seconda pelle. La conchiglia posteriore avvolge come una morsa gentile il tallone, l’allacciatura abbraccia senza stritolare.

Elite5

La sensazione di comfort tipica di Nike non è compromessa da questa “avvolgenza”, anzia, la si apprezza in tutta la sua “sofficità”.

Corriamoci

Qui viene il bello. O il brutto. Dipende da voi e da come correte. E quanto pesate.

foto

Se vi piace l’idea di rimbalzare morbidamente non sono le scarpe per voi. Altrettanto se siete pesanti.

Le Elite 7 sono secche, essenziali, reattive, veloci. Non dure, questo no, ma non hanno un appoggio sulle nuvole come le Lunar. Se cercate una super ammortizzata non è questo il caso insomma.

Ma se cercate reazione, allora avete trovato le vostre scarpe.

La rullata è veloce, la fase di spinta viene aiutata dalla forma curva della suola. Sarete spinti in avanti dalla scarpa e la vostra falcata diventerà più veloce.

Perfette per allenamenti di qualità e per gare medie e veloci.

detto questo, bisogna avere una dinamica di corsa efficiente ed efficace per correre con le Elite. Se siete alle prime armi consiglio calzature più “universali”. se volete rimanere su Nike le Lunar Glide 6 sono un’ottima soluzione, compatte, leggere e sufficientemente reattive, altrimenti consiglio le universalissime e tecnicissime Asics GEL-Nimbus 16.

Se avete problemi di pronazione invece consiglio queste scarpe per distanze brevi e per allenamenti sulla velocità fino ai 10 km. Grazie al sistema di supporto laterale offrono infatti una buona stabilità.

 

Voti:

Ammortizzazione: 7 1/2

Protezione:7

Reattività: 9 1/2

Leggerezza: 8

Comfort: 8

Recommended Posts
Comments
pingbacks / trackbacks
  • […] Come dicono i francesi avevo già avuto un “coup de foudre” per la versione precedente di questa scarpa Nike non così tanto conosciuta… (leggi qui la recensione di Nike Zoom Elite 7) […]

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: