Quinoa party

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Gli Inca chiamano la quinoa «chisiya mama» che in quechua vuol dire «madre di tutti i semi».

La Quinoa è una pianta parente dello Spinacio (e quindi contiene decisamente una buona quantità di ferro), che però fa dei semi che assomigliano molto a dei granellini di cous cous e che macinati danno una farina a base amido. Per questo è catalogata tra i cereali, pur non facendo veramente parte della famiglia.

Alimento base delle popolazioni andine, contiene appunto ferro, è energetica, ma soprattutto ha un migliore apporto proteico rispetto agli altri cereali.

E la digerisco bene, cosa che visti gli ultimo exploit del mio stomaco non è roba da poco.

QUINOA COUS COUS

Ecco la ricetta più facile della storia. Se non sai come cucinare la Quinoa, fai finta che sia cous cous.

Ingredienti per 2 persone:

250 gr di quinoa in semi. Se è Bio facciam festa.

1 cucchiaio d’olio

1 patata media

1 peperone

1 zucchino

1/2 cipolla

1 spicchio d’aglio

1 pomodoro maturo

5 foglie di salvia

una minimanciata di coriandolo in semi

5/6 foglie di basilico

Sale

Preparazione:

In una padella media fai scaldare l’olio e una volta caldo fai rosolare debolmente la quinoa. Rosolata 3/4 minuti, aggiungi acqua lentamente e un pizzico di sale. fai cuocere a fuoco medio 15 minuti, finchè l’acqua non si assorbe. Se manca acqua, bhè, aggiungila.

Per il condimento, affetta la cipolla, l’aglio e rosolali nell’olio con la salvia.

Monda e taglia a tocchettini (piccoli così li cuoci meno e le proprietà della verdura rimangono) tutte le verdure. Aggiungi in ordine: prima la patata, poi il peperone, dopo 5 minuti lo zucchino.Aggiungi il coriandolo dopo lo zucchino. Fai cuocere a fuoco medio 15 minuti, finchè patata e peperone non sono morbidi, poi aggiungi il pomodoro e il basilico. Lascia cuocere coperto ancora 5 minuti.

Servi come il cous cous: nel piatto fai un vulcanino di quinoa e al centro metti le verdure.

C’est fait. Se vuoi un filo d’olio non ha mai fatto male a nessuno.

Plus: la quinoa non contiene glutine. Dicono che protegge il DNA e che ha poteri antitumorali. Il coriandolo fa bene contro i dolori di stomaco, combatte la stanchezza e ha proprietà fungicide e antibatteriche. Il basilico fresco è digestivo, antisettico, ha proprietà antispastiche.

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