Le 5 regole d'oro per correre "Al femminile"

tacchi

Un po’ di giorni fa scherzavamo su come sia possibile che ad ogni partenza di ogni gara ti ritrovi appiccicata regolarmente a qualcuno che ancora prima di partire ha un odore mefitico. O magari ha i capelli sporchi, l’alito pesante, mille peli sotto le ascelle, o, peggio del peggio, emana flatulenze.

Io non so a voi, ma a me fa girare le scatole da una parte dall’altra mi chiedo perchè tanta negligenza.

Il motivo credo sia molto semplice. In realtà all’inizio ho ipotizzato una serie di gesti scaramantici tipo mettere sempre la stessa maglietta della gara precedente perchè porta bene e lavarla potrebbe lavare via anche la fortuna, oppure voti del tipo: se riesco a correre per 40 km con la bocca felpata allora poi sarò un mito. Tutte cose furbe insomma.

La realtà è che credo proprio che sia tutto meno poetico. La gente se ne sbatte. Tanto sta andando sudare, quindi perchè lavarsi prima se tanto poi si suda? Perchè devo pettinarmi se tanto poi mi spettino?

La flatulenze restano un mistero, ma forse quelle sono dovute al fatto che comunque nessuno saprà chi dei 1000 personaggi intorno l’ha fatto, quindi se ne fregano.

Secondo questa teoria uno dovrebbe andare al lavoro la mattina senza stirarsi la camicia: tanto poi si stropiccia, nemmeno rifare il letto ha senso, tanto poi lo disfi. Per non parlare di lavare i piatti: tanto poi li risporchi.

Non è obbligatorio seguire queste 5 regoline d’oro, non vi dirò di mettervi un ridicolo rossetto per correre per essere sempre femminili, ma diciamo che se volete avere dei rapporti sereni con gli altri runners e magari trovare anche una relazione (se la cercate), o fate così o nada.

1- Non tutti i detersivi sono uguali

Per lavare le vostre cose da corsa, a parte usare acqua fredda e possibilmente lavarle a mano o con un programma di lavatrice speciale, usate un detersivo apposito per i capi sportivi.

Da una parte sarete sicuri che non si rovinano, dall’altra questi detersivi sono formulati con degli antibatterici. Anche la maglietta più sudata torna profumata.

Se poi abbinate uno spray deodorante antibatterico per le “zone d’ombra” allora siete a posto.

Io uso Nuncas, se non li conoscete trovate recensione qui.

2- Fate un giretto dall’estetista

Non possiamo essere perfette 365 giorni all’anno, ve lo garantisco, ma trascurare la depilazione di ascelle e inguine può non fare molto bene alla corsa. Perchè? Perchè i peli superflui creano attrito e rischiano di irritare la pelle sfregando, soprattutto sotto le ascelle. Per cui prendetevene cura e magari usate una crema anti-sfregamento (recensione creme di Eumedica qui)

Per quanto riguarda le gambe, l’unica controindicazione è estetica. Se andate sempre sole all’alba potrebbero essere un buon deterrente per stalcker vari, ma se andate in gruppo pensateci.

3- Prendetevi cura dei vostri capelli

Se avete capelli lunghi, sapete bene quanto è fastidioso correre con i capelli che svolazzano. Per cui, prima di partire io eseguo il mio rito per capelli: metto la maschera nutriente e poi li lego stretti in uno chignon.

Per capire come guardatevi il tutorial per l’acconciatura da corsa 🙂

I vantaggi sono 3: primo state belle comode, secondo le maschere hanno un buon profumo solitamente per cui profumerete di buono e terzo: potete lanciarvi in qualcosa di interessante, in trecce e treccine varie, comode e sexy.

4-Prestate attenzione alle scarpe

Lo so che le vostre scarpe da corsa ne hanno viste di ogni, ma bisogna prendersene cura. Ad esempio, se si bagnano, facciamo in modo che poi si asciughino in casa, altrimenti rischieranno di fare la muffa.

Voi pensate ingenuamente che siccome i piedi sono belli lontani dal naso, nessuno senta la puzzetta delle vostre amiche scarpe. Invece… pensateci… Scenetta: siete in due, vi incontrate al parco e fate stretching. Tu stai stirando i quadricipiti quando lui si china per allacciarsi una scarpa. A questo punto il suo naso è a meno di 20 cm dalle vostre scarpe. Secondo voi non si sente?

Meditate runners, meditate…

5- Studiate il vostro abbigliamento

Ci sono molti bei capi in vendita e potete miscelare i colori e le forme come volete. Io prediligo i colori fluo, ma ad ognuno il suo gusto. L’unica cosa che vi dico è questa: senza esagerare nel fashion, una donna che corre con abiti colorati e ben assortiti e della misura giusta è sicuramente più bella e allegra di una in tuta sformata nera.

Non è necessario spendere un capitale, basta scegliere i colori bene, se si hanno gambe rotonde e non tonicissime, preferite pantaloni sotto al ginocchio, ma non sformati. Quelli li lasciamo ai pantofolai. Se siete una 44 non comprate abiti 40 perchè poi dimagrirete, vi fanno sembrare dei salami. Se non siete più giovanissime e super fit, lasciate perdere i top cortissimi e anche se ci sono i saldi, non acquistate abbigliamento tecnico della misura sbagliata. Una t-shirt gigante vi farà sembrare dei sacchi. E basta con il total black, coloriamoci!

CONSIGLIO PLUS:

I gioiellini non sono vietati. Non dico di correre con 3 bracciali al polso, ma un orecchino discreto e un anello sottile vi faranno sentire subito più femminili.

 

In ultimo: se dovete emettere aria, non potete farci nulla e non dipende da voi. Capita. Magari allontanatevi dalla massa. Alla fine si capisce sempre più o meno chi è il responsabile. E’ quello che arrossisce.

Un bacio a tutte runners e buone corse!

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