Asics GEL-Cumulus 22, la recensione completa

La GEL-Cumulus e la GEL-Nimbus sono la Tradizione con T maiuscola.

Chi usa Asics conosce questi due modelli da sempre e, insieme con la Kayano e la GT-2000, sono la storia della corsa, soprattutto di quella amatoriale.

L’ammortizzazione in GEL, tipica di Asics, ha fatto la storia e chi ama questa tecnologia, difficilmente se ne separa. Per mia esperienza personale, ho usato scarpe con il GEL per un periodo, trovandole estremamente protettive, ma parallelamente un po’ pesanti. Per questo ho sempre prediletto altre scarpe (leggi qui la mia recensione delle Asics EvoRide), tendenzialmente più leggere.

Ero quindi molto curiosa di provare l’edizione 22 di questa scarpa oramai storica. Perché “storico” non vuol dire banale.

Guardiamole

Esteticamente la differenza tra la versione 22 e le Asics GEL-Cumulus 21 è marcata. La tomaia in mesh ingegnerizzata ha sostituito la vecchia tomaia, il profilo è più affusolato e aderente. L’intersuola ha una curvatura pronunciata, quasi una “rocker sole”: la punta curva verso l’alto, dettaglio che preannuncia una rullata più reattiva e fluida.

Guardando la suola, la segmentazione è migliorata, con tagli a tutta larghezza.

Inoltre, la tipica Guidance Line Asics è ben marcata. Nessuna interruzione di suola, che prosegue per tutta la lunghezza.

Parliamo ora dell’intersuola. Completamente in Flytefoam promette una grande morbidezza e maggiore leggerezza. Gli inserti in GEL sono sul tallone – ben visibile – e sull’avampiede. Da scheda tecnica il modello uomo pesa 285 grammi, 10 in meno della precedente. Sempre 10mm di drop.

Indossiamola

Il feeling è immediatamente di grande comodità e flessibilità. Sicuramente il nuovo montaggio Ortholite 2mm aiuta la sensazione di comfort. La mesh ingegnerizzata aderisce al piede perfettamente, rimanendo comunque più morbida sui fianchi, cosa positiva vista la calzata notoriamente un filo stretta della versione precedente.

Ai piedi la scarpa è ben ammortizzata, sia sul tallone, sia in avampiede.

Ma la cosa che mi colpisce di più è la flessibilità: la GEL-Cumulus 22 è una scarpa morbida e flessibile e devo dire anche leggera.

Per confronto, calzo ad un piede la versione precedente e all’altro la 22. Il paragone è lampante: una grande morbidezza in più, più leggerezza e molta più flessibilità, sia di intersuola, sia nella tomaia.

Corriamoci

asics gel cumulus 22

Ho corso con la Asics GEL-Cumulus 22 un lento su sterrato, un lento generico, un medio su misto. Non ho avuto modo di testarla su ritmi veloci, ma penso che sia stato sufficiente osservare il suo comportamento su ritmi lenti e medi, con una piccola incursione su sterrato.

La scarpa è una scarpa protettiva, senza ombra di dubbio. Come da tradizione Asics, pur essendo la Cumulus più leggera della GEL-Nimbus, nella gamma cushion si cerca protezione e ammortizzazione. La cosa positiva è che da oggi la Cumulus acquista flessibilità e migliora il suo peso, entrando a far parte dei modelli ammortizzati leggeri. La sua rinnovata flessibilità la rende più sensibile sul terreno e lascia il piede più libero di esprimere i suoi naturali movimenti.

Una ottima scarpa da allenamento, con un buon effetto rebound e una ammortizzazione notevole. Tradizionale nell’approccio, ma sempre più adattata al trend attuale che punta su morbidezza e leggerezza.

Perfetta per ritmi medi, diciamo sopra i 4’30” al km e pesi non esagerati.

Un appunto sulla tomaia in mesh ingegnerizzata così leggera: rispetto ad una tomaia più tradizionale, questa tecnologia rimane più adesa al piede, ma comunque ha più flessibilità e quindi rimane meno contenitiva. Positivo per piante non tipicamente sottili, ma attenzione al peso dell’atleta e a appoggi non perfettamente neutri perchè essendo più morbida sostiene anche meno.

consigliata a:

come scarpa da allenamento a runner di medio peso che amano sentirsi protetti e che corrono alle volte su terreni misti, A runner più lenti che vogliono sperimentare una scarpa più leggera, anche per gare medio corte.

sconsigliata a:

a chi ha una accentuata pronazione o problemi di appoggio, a runner pesanti e lenti e anche ai runner molto leggeri che preferiscono scarpe più reattive.

VOTI:

AMMORTIZZAZIONE: 9

PROTEZIONE: 8

REATTIVITÀ: 7

LEGGEREZZA: 8

COMFORT: 9

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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