Il 2014 mi aveva già vista felice a Nizza. Dopo 8 anni dalla mia prima mezza maratona, sempre a Nizza, mi ero presentata alla partenza come una donna diversa, in ritardo, divertita, più forte, più io (trovate l’articolo qui).

E il 2015 di gare è ricominciato proprio da qui, da me, da Nizza.

Cambiando distanza, gustandomi la velocità di una 10km.

I 10km sono troppo spesso sottovalutati, ma onestamente è un torto. Se poi volete goderveli in pieno io vi consiglio di andare a Nizza a fare la Prom’ Classic.

Non so cosa significhi Prom’ ma credo stia per “Promenade”, d’altronde tutta sulla Promenade è la gara, avanti e indietro. A Nizza puoi essere una Diva. Correndo.

Ho seguito tutti i miei consigli (i 10 consigli poco scientifici e molto provati per andare forte), ho fatto colazione leggera ed energetica, mi sono riscaldata bene con 2 kmetrini di corsa a 5’20” al km e… sono partita a bomba.

L’obiettivo era quello di restare comunque sotto i 45minuti, che poi significa un ritmo di 4’30” al km. Fattibile e sfidante allo stesso tempo.

Avevo progettato di correre i primi 5 km a 4’30” per essere tranquilla di arrivare vicina al risultato e poi i restanti 5 a 4’25” per scongiurare un eventuale sforo dell’obiettivo dovuto a qualche piccola defaillance.

La realtà è che preferisco portarmi a casa un piccolo margine già da subito, perchè così poi sto più tranquilla durante la gara: meglio faticare subito per poi non dover passare i secondi 5 km con l’ansia di recuperare.

Insomma sono partita a 4’20” e ho fatto i primi 5 km con una media di 4’21”.

Al 5° km stavo bene e volevo provare ad aumentare e abbassare un po’ per cui ho tirato un paio di km a 4’15”, ma per me quello è il limite e l’ho passato.

Al 7°km mi sono ritrovata quindi stanca come ne avessi fatti 30. E ho mollato leggermente per fare gli ultimi 3 a 4’30”, chiudendo con una bella media di 4’23” e un bel tempo di 44minuti e 1 secondo.

Quel secondo…

Sarebbe stato bello chiudere in 43’59” e invece c’è stato quel secondo.

Ma poco importa, perchè la Prom’Classic è stupenda: veloce, dritta, stupenda, liscia, con il mare a fianco.

8.000 persone che corrono con te e altrettante che fanno il tifo.

E poi è Nizza: Nizza con il Negresco, Nizza con la ruota panoramica che amo, Nizza con il suo centro storico, Nizza con il mercato dei Fiori, i profumieri di Grasse e i carretti che vendono farinata…

Nizza.

Nizza che tanto amo.

Nizza che mi ha vista crescere.

Nizza.

E poi, sapete che c’è? 44minuti è un gran tempo e sono sempre arrivata tra le prime 80 donne.

Tiè.

I miei consigli poco scientifici e tanto testati sulla mia pelle secondo me funzionano.

Love you Nice.